Caffè Motta, ripartenza premium

E’ una vera e propria rivoluzione quella avviata da Caffè Motta. L’azienda salernitana, infatti, sta lavorando su più fronti per rilanciarsi sul mercato puntando alla fascia premium come ha raccontato al periodico Food il nuovo Responsabile vendite Retail e Gdo Christian Fadda: “Siamo in una fase di consolidamento e transizione dell’azienda. Stiamo attuando un cambiamento a 360 gradi perché siamo convinti che il successo nasca lì dove si incontrano qualità, strategia e persone. In questa nuova sfida ci impegneremo a soddisfare il gusto, ma soprattutto l’emozione dei consumatori più esigenti. Grazie al nostro lavoro di team abbiamo creato un nuovo posizionamento per il brand nel mondo del monoporzionato, realizzando nuovi pack e miscele che creeranno maggior attrazione anche per il target giovane”.

Caffè Motta, infatti, allargherà la sua proposta nel mondo delle monodosi, partendo dalle cialde compostabili, che a oggi rappresentano il 50% del fatturato aziendale e che nel 2022 hanno messo a segno un +45% a valore nel Centro-nord Italia. Lo stesso avverrà per le capsule in alluminio compatibili Nespresso e Dolce Gusto, il cui giro d’affari è cresciuto del +12% a valore nell’ultimo anno.

“Per noi – spiega Fadda – è importante riposizionarci nella fascia premium e vogliamo farlo con le cialde proprio nell’area Centro-nord, in crescita. Rivedremo l’attuale miscela, che prenderà il nome di Espresso Cremoso, e ne svilupperemo una seconda, Espresso bar, dal sapore più intenso. Per le capsule in alluminio, invece, abbiamo lanciato 4 nuovi gusti per soddisfare tutti i consumatori lungo lo stivale: Cremoso, Pregiato, Intenso e Decaffeinato. Stiamo lavorando anche per valorizzare l’offerta nel punto vendita con esposizioni preferenziali extra display e sono previsti instore promotion e degustazioni”.

Oltre al riposizionamento dell’offerta ci sarà anche una riorganizzazione della forza vendita. “Vogliamo consolidare la squadra – afferma Fadda-. Oggi abbiamo agenti di vendita indiretti e una distribuzione a macchia di leopardo. Dai primi mesi del 2023 inseriremo figure interne per rappresentare l’azienda in maniera manageriale ed essere più capillari. Allo stesso tempo puntiamo all’omnicanalità. Da qualche mese sono nate due nuove business unit, Horeca e OCS Vending. Per dare più valore alla proposta stiamo anche differenziando l’offerta tra i canali, compreso l’estero, dove vogliamo crescere”.