Caffè Motta è orgogliosa di annunciare una nuova e significativa iniziativa in collaborazione con Plastic Bank,...
- date_range 28 feb 2022
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Aumentano i costi del caffè
Il Covid 19 ha provocato un aumento dei costi delle materie prime del caffè, con relativo incremento dei prezzi dell’espresso al bar. La pandemia e relativo lockdown hanno modificato le abitudini degli italiani.
I consumi fuori casa, fra lockdown e bar chiusi, si sono per forza ridotti nel corso del 2020, provocando una contrazione del fatturato delle torrefazioni italiane dell’8,6%, per un valore di 337 milioni di euro.
Per quanto riguarda le perdite di fatturate delle torrefazioni nel canale Ho.Re.Ca. nel 2020 sono state del 40%, ma anche il canale vending-Ocs ha perso il 50%.
Solitamente il caffè viene importato dal Vietnam e dall’Africa Centrale per quanto riguarda la qualità robusta, mentre l’arabica arriva da Brasile, Colombia e America Centrale in generale. Nel 2020 in Italia abbiamo importato 9,4 milioni di sacchi da 60 kg di caffè verde, con un calo dell’8% rispetto al 2019. Le esportazioni di caffè torrefatto sono stati di 4,9 milioni di sacchi da 60 kg equivalente verde, registrando un calo del 6,8%.
Anche il volume di caffè verde trasformato in Italia ha subito un calo dell’8%, raggiungendo solamente quota 9,2 milioni di sacchi da 60 kg. La causa sarebbe da ricercare nel cambiamento delle condizioni meteo su tutto il pianeta: i timori legati alle condizioni meteorologiche restano in primo piano e potrebbero alimentare volatilità, a causa degli impatti più gravi e meno prevedibili di cambiamento climatico e riscaldamento globale sul settore.
L’Organizzazione Internazionale del Caffè teme che nei prossimi mesi tutto il mercato mondiale sarà messo sottosopra da una doppia concomitanza di fattori: una diminuzione della materia causata da una maggiore domanda globale contro la diminuzione della produzione dei principali Paesi che esportano i chicchi di caffè.
La stagione sarà caratterizzata da raccolti scarsi per le piante di Arabica in Brasile, che entrano nell’anno meno prolifico del ciclo di produzione biennale, causando una complessiva diminuzione della produzione domestica di caffè rispetto alla stagione precedente.
La crisi economica post Covid-19 porterà all’aumento del caffè al bar. Infatti, dopo le bollette, anche il consueto e quotidiano caffè al bar potrebbe subire un rincaro. L’aumento di prezzo verrà causato probabilmente dall crescita di oltre il 20% del costo delle miscele di caffè. Il caffè solitamente nei bar varia da un prezzo di 0,80 centesimi ad un 1,10€, ma ora potrebbe cambiare. Infatti, il rincaro potrebbe portare il costo di un caffè al bar tra 1,30 e 1,50€. I torrefattori devono necessariamente ritoccare il prezzo verso l’alto a causa degli aumenti subito.
Ovviamente, questo rincaro si ripercuoterà sulle abitudini quotidiane degli italiani.